TAV, per un punto si va a gara 5: con Montecatini è ancora parità

La TAV Treviglio cede di un punto gara 4 della serie con la Herons Montecatini. Nel finale punto a punto prevalgono i toscani (92-91) che portano la semifinale a gara 5. Treviglio è piaciuta a lungo, è riuscita a mettere anche 10 punti di vantaggio, ma l’esperienza e la solidità degli Aironi ha avuto la meglio. Non bastano la prestazione di Vecchiola (24 punti) e l’ottima serata al tiro da tre (12/24).

Le due contendenti in gara 4 replicano i quintetti del precedente confronto: per i biancoverdi partono Vecchiola, Abega, Alibegović, Sergio e Manenti; per i rossoblù l’avvio è affidato a Benites, Chiera, Natali, Arrigoni e Sgobba. Abega ci mette 5″ per sbloccare il match, poi Vecchiola entra in raptus agonistico e firma 13 punti in cinque minuti senza commettere errori. Poi Abega dall’arco doppia Montecatini: 10-20 (6′). Natali sveglia i suoi, poi una serie incredibile di triple sui due fronti: Cagliani, risposta di Chiera; Restelli e replica di Paesano. Quando segna ancora Cagliani (21-29) Treviglio ha il 75% dalla lunga (6/8). Ma alla prima sirena Chiera, con un quarto senza errori da 12 punti personali, riavvicina la Fabo: 26-31.

Nella prima metà di seconda frazione cala l’esplosività offensiva su entrambi i fronti e Treviglio tiene a distanza i padroni di casa toscani: Reati entra nel tabellino con il canestro del 32-28 (15′), poi la TAV si inceppa. Kupstas impatta e Paesano manda avanti i suoi: 40-38. I primi punti del match di Sergio e Alibegović scuotono i biancoverdi (40-43), ma nel testa-a-testa tra lo sloveno in biancoverde e l’argentino in rossoblù, il match va al riposo lungo sul 47-45 per i padroni di casa.

La Fabo apre bene la terza frazione e gli Herons volano a +7: 52-45 (22′). Due falli tecnici ad Arrigoni e Benites, oltre a far alzare due volte la paletta del quarto fallo ai due rossoblù, vengono sfruttati al meglio da Sergio. Vecchiola, sempre a cronometro fermo, riporta avanti Treviglio: 52-53 (24′). La prima tripla di Reati regala il nuovo +4 trevigliese (59-63), ma le scaramucce di fine periodo tengono i quintetti a un possesso di distanza: 63-65.

Il quarto periodo è il concentrato di tutta la serie, con emozioni, cambi di guida del match e ribaltoni. Ancora Reati da tre (63-68), ma subito dopo esce per falli. Montecatini benedice uno show di Paesano (8 consecutivi con due triple) ed è nuovo vantaggio Herons: 74-71. Kupstas allunga al 34′ (76-72), ma Abega entra in ritmo. I canestri del camerunense tengono viva Treviglio (78-79 al 36′ e 83-83 al 37′). Zanetti sorprende i toscani dall’arco (83-86), ma un 6-0 locale riporta Montecatini avanti in prossimità dell’ultimo minuto (89-86), prima del -1 di Vecchiola. Arrigoni da sotto riporta un possesso pieno di margine (91-88 a -50″), ma Vecchiola, con la “tabellata” da tre, regala gli ultimi 24″ in perfetto equilibrio. A -3″ Chiera trova il quinto fallo di Zanetti, fa 1/2 (92-91) togliendo alla TAV l’opportunità di provare a disegnare un buon tiro per evitare gara 5.

Dopo la sconfitta di un solo punto della TAV, per sapere chi raggiungerà Ruvo di Puglia in finale (3-0 su Pielle Livorno), bisogna attendere la “bella”. Il PalaFacchetti riapre mercoledì 4 giugno: palla a due alle 20:45. Chi vince continua a sognare, chi perde abbandona il sogno promozione.

Fabo Herons Montecatini-TAV Treviglio 92-91 (26-31, 21-14; 16-20, 29-26)

Fabo: Benites 4, Chiera 27, Natali 7, Arrigoni 10, Sgobba 4; Paesano 17, Kupstas 16, Dell’Uomo 7; Giannozzi ne, Aminti ne, Rattazzi ne. All. Barsotti.

TAV: Vecchiola 24, Abega 16, Alibegović 15, Sergio 7, Manenti 2; Cagliani 9, Restelli 3, Reati 8, Zanetti 7; Carpi ne, Sissoko ne, Leoni ne. All. Villa.

Arbitri: Lillo di Brindisi, Secchieri di Venezia.